Al loro debutto discografico dopo un ep autoprodotto. Tredici canzoni, interamente cantate in italiano, fattore da considerarsi uno dei punti di forza della band, una lingua assai difficile da incastonare in queste tipiche sonorità estreme, ma che i cinque bolognesi riescono a farlo perfettamente. Sicuramente un’opera geniale e di non facile assimilazione al primo ascolto, un piccolo gioiello che una volta inglobato in sede live, si farà apprezzare ancor di più!